Le forze armate rappresentano un importantissimo corpo al servizio della Repubblica, il cui accesso è determinato sulla base di numerosi concorsi che vengono realizzati per diversi specifici settori.

Ad esempio, il concorso per diventare maresciallo è differente rispetto a quello che permette di entrare all’interno delle accademie militari o le scuole militari, che offrono una preparazione completamente differente anche in termini di studio e di applicazione dal punto di vista prettamente lavorativo. Purtroppo, esiste una concreta ignoranza in merito, determinata soprattutto dalla percezione del concorso per entrare a far parte delle forze armate.

È importante, dunque, sottolineare innanzitutto che dopo il bando si dovrà attendere relativamente poco, dunque la preparazione dovrà essere piuttosto preventiva, rispetto all’oggetto di studio; in secondo luogo, è importante sottolineare anche quali siano le materie oggetto dell’interesse, all’interno del concorso, oltre che le predisposizioni tecniche e fisiche che dovranno essere considerate da parte di una persona che aspira a entrare nelle forze armate.

Ecco, dunque, tutto ciò che c’è da sapere relativamente al concorso forze armate, a proposito di tempi di preparazione, materie di studio e tanto altro ancora.

Concorso per diventare maresciallo: preparazione e tempi da attendere

Prima di entrare a far parte delle forze armate bisognerà, naturalmente, prepararsi per l’opportuno concorso che permette di accedere alle componenti specifiche, che determinano l’eventuale e successivo ingresso nel corpo al servizio della Repubblica.

Generalmente, una preparazione efficace per entrare a far parte delle forze armate e, soprattutto, per superare al meglio il concorso è di circa otto mesi, dal momento che bisognerà ottenere tutte le possibili informazioni dalle banche dati, naturalmente messe a disposizione dal governo, dunque reperibili e scaricabili online.

La banca dati è un archivio di dati e risposte a quesiti che vengono posti all’interno del concorso per le forze armate, dunque si riuscirà ad ottenere una copertura di almeno il 70% delle risposte esatte per il concorso: naturalmente, non c’è garanzia che una determinata domanda faccia parte del concorso, dunque, qualora si voglia imparare l’insieme delle risposte, ci sarà bisogno di uno sforzo costante e duraturo nel tempo, soprattutto per riuscire ad imparare l’enorme mole di informazioni che riguardano tutte le materie su cui verte il concorso per entrare a far parte delle forze armate.

Dalla pubblicazione del bando all’effettivo inizio del concorso passano pochissimi mesi, in alcuni casi soltanto settimane, dunque sarà importante prepararsi preventivamente per aumentare le proprie possibilità di successo di entrare a far parte delle forze armate, studiando con dedizione e non affaticandosi soltanto negli ultimi giorno.

Come entrare nelle accademie militari

Altro discorso interessante, a proposito delle forze armate, è determinato dalle misure che hanno a che fare con l’ingresso nelle accademie militari.

In questo caso, la preparazione per riuscire a ottenere una idoneità completa ad entrare nelle accademie militari è di circa 12 mesi, dal momento che prevede non soltanto lo studio delle materie che sono oggetto della prova preliminare ma anche la preparazione fisica che sarà oggetto di successivo test: quanto alle materie, bisognerà impegnarsi particolarmente, dal momento che ci si dovrà confrontare con grammatica, letteratura, logica, storia, geografia, informatica e tanti altri quesiti che vertono sul campo della cultura generale.

Dopo la fase preliminare, sarà importante svolgere l’accertamento relativo alla conoscenza della lingua e della grammatica italiana, per mezzo di una prova determinata dall’esistenza di un tema, mentre successivamente bisognerà fare lo stesso con l’inglese; a seguito di queste prime prove, il test riguarderà un accertamento psicoattitudinale, con prove fisiche e psicologiche, mentre a seguito di tutti questi processi ci sarà la prova orale, dove una parte consistente della matematica, già affrontata con il test preliminare, sarà affrontato dal candidato.