ascensore

Al giorno d’oggi, l’aspetto legato alla sicurezza, in qualsiasi ambito, deve essere messo sempre al primo posto, con l’intento di garantire adeguata protezione agli utilizzatori di un determinato servizio o strumento. Basti pensare a un ascensore o qualsiasi altro impianto simile, che trasporta ogni giorno decine e decine di persone.

Ebbene, proprio per garantire sempre un corretto funzionamento di ascensori o montacarichi, è fondamentale che la manutenzione ordinaria venga portata a termine con una frequenza biennale. Ogni due anni, quindi, questa attività deve essere svolta da parte di uno specifico ente. Scendendo ancora di più nello specifico, si deve trattare di un soggetto che è stato certificato in tal senso e che poi risulterà anche dalla targa che deve essere necessariamente applicata in ogni cabina ascensore.

Dopo che l’impianto è stato finalmente realizzato, installato e messo in funzione, ecco che è necessario seguire in modo scrupoloso un po’ tutte quelle regole che caratterizzano la normativa ascensori che è attualmente in vigore entro i confini italiani. Quindi, per fare in modo che l’impianto di movimentazione possa funzionare in modo corretto, ecco che il proprietario dello stesso dovrà affidare l’incarico di svolgere l’attività di manutenzione con una cadenza pari a due anni.

Manutenzione ordinaria, un obbligo per il proprietario o amministratore di condominio

Come previsto, quindi, dalla normativa attualmente vigente in Italia, sul proprietario dell’ascensore o del montacarichi esiste un vero e proprio obbligo di provvedere alla manutenzione ordinaria e periodica. È fondamentale mettere in evidenza come, nel caso in cui la ditta certificata e competente che sia stata incaricata venga sostituita, ecco che sul proprietario stesso, piuttosto che sull’amministratore di condominio, grava un altro obbligo, ovvero quello di inviare prontamente adeguata segnalazione all’ufficiale comunale di competenza.

Secondo quanto è previsto da parte della norma, quindi, sia gli ascensori che i montacarichi che vengono installati sul territorio comunale, devono ricevere da parte degli uffici comunali l’apposita autorizzazione per quanto riguarda la messa in esercizio, ma anche apposita autorizzazione rilasciata dalla Asl di riferimento in relazione ai controlli periodici da eseguire per tutelare la sicurezza dell’impianto.

In cosa consiste la manutenzione ordinaria

Nel momento in cui si fa riferimento alla manutenzione che ha carattere ordinario, ci sono alcuni aspetti che è bene approfondire. La normativa di riferimento è rappresentata dal DpR n.23 del 10 gennaio 2017, che ha preso il posto, apportando adeguate modifiche, al Dpr n. 162 che risale all’aprile del 1999.

Nel momento in cui si fa riferimento alla manutenzione ordinaria, si parla di quell’insieme di verifiche e di controlli che devono essere portati a termine con una certa periodicità, che deve essere pari quantomeno a due volte all’anno, una volta ogni semestre. In base a quanto è previsto proprio dalla legge, ecco che le manutenzioni ordinarie prevedono l’esecuzione di controlli ad oggetto le componenti che sono maggiormente stressate nel corso della normale e quotidiana attività e funzionamento dell’impianto.

Ad esempio, si tratta di tutte quelle componenti che hanno un ruolo molto importante in riferimento alla sicurezza. Nel corso della manutenzione di carattere ordinario, quindi, si tende ad analizzare con la massima cura l’integrità e lo stato in cui si trovano le funi, ma anche se le porte funzionano in maniera corretta, così come i vari meccanismi di trazione e così via. In alcuni casi, è prevista anche l’esecuzione di operazioni di pulizia generale, in cui vengono utilizzati prodotti lubrificanti.

Nel caso della manutenzione straordinaria di un impianto di ascensione, invece, manca l’aspetto della programmazione, nel senso che si deve intervenire proprio per via del fatto che c’è l’urgenza di ripristinare il corretto funzionamento dell’ascensore il prima possibile, visto che un guasto piuttosto che altri danni impediscono di poterlo usare in maniera sicura.