Oggi come oggi, in un periodo in cui l’attenzione ai rimedi naturali è molto alta, si sente parlare sempre più spesso di piante adattogene. Sul fatto che siano benefiche per l’organismo, sono consapevoli tutti. Non così diffusa, invece, è la conoscenza dei loro veri effetti.
No problem! Nelle prossime righe, parleremo assieme di questo tema ed elencheremo anche quelle che sono le più importanti piante adattogene, senza dimenticare i loro effetti sul corpo.
Piante adattogene: di cosa si parla di preciso?
Quando si parla di piante adattogene – il concetto che le riguarda esiste da secoli nella medicina cinese ed è stato approfondito per la prima volta in quella occidentale grazie agli studi del farmacologo russo Nicolai Lazarev nel 1968 – si inquadrano quelle specie vegetali che hanno lo scopo di aiutare l’organismo umano a gestire meglio lo stress sia a livello mentale, sia per quel che concerne l’impatto sul fisico.
La scoperta dei loro benefici è arrivata in concomitanza con ricerche scientifiche finalizzate a trovare rimedi per aiutare l’essere umano a gestire meglio la fatica fisica e a vivere in maniera confortevole anche in ambienti potenzialmente ostili.
Dopo aver individuato diverse piante utili al proposito, la ricerca scientifica ha approfondito ulteriormente il quadro scoprendo, per esempio, la loro capacità di influire su aspetti importanti per la salute come l’equilibrio ormonale.
Come funzionano?
Prima di addentrarci alla scoperta dell’elenco delle principali piante adattogene, è il caso di fare il punto della situazione su come funzionano.
Partiamo con il dire che l’organismo umano è qualcosa di straordinario: possiede, infatti, delle capacità innate di resistenza agli stimoli stressogeni.
Questa naturale dote viene amplificata dalle piante adattogene, che intervengono nei segnali che, tramite gli ormoni, il cervello manda ai vari distretti del corpo, fornendo “indicazioni pratiche” su cosa fare quando si presenta una potenziale problematica.
Essenziale è sottolineare che, ad oggi, in seno alla comunità scientifica ci sono diversi punti di vista. C’è infatti chi guarda con occhi tutto tranne che positivi all’azione delle piante adattogene, specificando come non sia così da elogiare l’azione di riduzione del cortisolo, l’ormone dello stress per eccellenza.
La sua presenza, infatti, rappresenta un segnale del fatto che l’organismo è in grado di difendersi dagli stimoli che provocano stress.
Quali sono le principali piante adattogene?
A questo punto, è arrivato il momento di entrare nel vivo dell’elenco delle principali piante adattogene. Ecco quali sono:
- Ginseng: radice appartenente alla famiglia botanica delle Araliaceae, si contraddistingue per la capacità di infondere all’organismo uno straordinario boost di energia pressoché immediato. Non a caso, viene utilizzato come ingrediente principale di tisane spesso assunte come alternativa al caffè e incluso nella composizione di integratori finalizzati a migliorare i livelli di energia e vitalità (Tauro Plus, famoso per la sua composizione unica, a base anche di tribulus terrestris ed l-arginina, è uno dei più apprezzati).
- Eleuterococco: appartenente alla medesima famiglia botanica del ginseng – non a caso, è noto anche con la denominazione di ginseng russo – l’eleuterococco è un’altra pianta adattogena da conoscere. Quando si sfruttano i suoi benefici, si utilizzano in particolare le radici, dai quali si ricava l’estratto secco, acquistabile in farmacia. Tra i suoi benefici, oltre al miglioramento della resistenza allo stress, è possibile citare anche la stimolazione della sintesi proteica a livello di muscoli e pancreas, con la concretizzazione di un’azione anabolizzante. Tornando ai benefici per lo stress ricordiamo, guardando in particolare a quello fisico e a diversi studi effettuati in questi anni, la capacità di ridurre il tasso di assenze per malattie nei posti di lavoro.
- Rodiola: conosciuta pure come radice dell’oro, questa pianta cresce nelle zone più fredde di Europa e Asia. Sembrerebbe in grado di favorire la riduzione dei sintomi dell’ansia e della stanchezza, nonché di migliorare quadri di anemia.
Nell’elenco delle altre piante adattogene da conoscere troviamo anche la schisandra, originaria della Cina e l’Ashwagandha.