obesita

L’obesità è uno dei maggiori problemi che accomunano le società globalmente, anche se ci sono nazioni che faticano maggiormente ad uscirne. Questo perché l’atteggiamento verso la malattia non permette di riconoscerla in quanto tale, ma è rilegata in secondo piano da gran parte delle famiglie. Per far sì che l’obesità venga considerata una malattia a tutti gli effetti, ci sono numerosi specialisti ed esperti in materia che si riuniscono per poter fornire dati utili alla sensibilizzazione della società. Il problema è reale, a Palazzo Lascaris è stata esposto di recente la questione durante il convegno “Obesità, la patologia del terzo millennio”. Ecco i dati sul problema obesità in Italia e in Piemonte.

L’obesità è una malattia

L’obesità è una dura verità con la quale bisogna interfacciarsi per porvi rimedio. La velocità con cui si sta facilmente diffondendo l’essere sovrappesi è un campanello d’allarme da non prendere assolutamente sotto gamba. Ci sono diverse cause ad incrementare le difficoltà sia percettive sia di salute. Tra queste la presenza sempre più “pressante” di Fast Food.

Incide soprattutto una dieta ipercalorica e una vita sedentaria senza alcuna attività fisica. L’obesità non è ancora percepita come malattia, ma fortunatamente i medici e gli specialisti si riuniscono per poter condividere dati e informazioni da pubblicare successivamente, in modo tale da sensibilizzare le persone sull’argomento.

Piemonte, Palazzo Lascaris: convegno “Obesità, la patologia del terzo millennio”

Il 30 gennaio 2023 si è tenuto un importante convegno in Piemonte, precisamente a Palazzo Lascaris, dove la questione obesità è stata centrale. Infatti, il convegno è stato intitolato “Obesità, la patologia del terzo millennio” e lì ha avuto luogo uno scambio di informazioni e dati tra esperti e specialisti, tramite l’alternanza ripetuta in quattro tavole rotonde tematiche distinte. A definire l’obesità come la patologia del terzo millennio è stata l’OMS, denunciando un futuro in cui ci si troverà di fronte un dato eccessivo: nel 2025 ci saranno 167 milioni individui in sovrappeso.

L’incontro avvenuto durante il convegno, ha dimostrato come abbondi l’ignoranza sul problema obesità: infatti, l’11% degli adulti obesi e il 54,6% degli adulti sovrappeso crede di essere normopeso. Addirittura il 40,3% dei genitori credono che i loro figli obesi o in sovrappeso, siano in realtà sotto la soglia del peso normale.

I dati sull’obesità in Italia

L’Italia presenta dati piuttosto allarmanti per quella che è la situazione europea: le persone in sovrappeso sono oltre 25 milioni. Tra questi, c’è da segnalare che ben 6 milioni sono obesi, ciò in percentuale è riportato come il 12% di tutta la popolazione. Queste statistiche sono state formulate grazie al 4° Italian Barometer Obesity Report. Il territorio italiano include il maggior numero di obesità infantile in Europa: il 26,3% degli individui tra i 3 e i 17 anni sono sovrappeso. Altro dato interessante che è stato fornito, riguarda la differenza di genere tra gli adulti: le donne presentano un tasso di obesità dell’11,1%, leggermente inferiore a quello degli uomini, che è esattamente del 12,9%. La differenza di genere si nota di più leggendo i dati che includono bambini e adolescenti: di fatto, il 23,2% degli individui femminili ha un peso sopra la media, percentuale più bassa di quella dei maschi sovrappeso, che invece è del 29,2%.

I dati sull’obesità in Piemonte

Riportando i dati della stagione 2020/2021, in Piemonte sono state registrate tantissime persone tra i 18 e i 69 anni in sovrappeso: il 28%, con esattezza; mentre il 10% risulta obeso. Il rapporto è quindi di quattro persone su dieci con peso in eccesso. Quando ci si trova in normopeso ed in situazione di obesità, il dato racconta di una percezione corretta della propria massa corporea. Al contrario, il 47% delle persone in sovrappeso ritiene di avere una forma corretta. Ma la percezione può variare in base al genere: il 31% delle donne pensa di avere un peso giusto, in confronto al 57% rappresentato dagli uomini. Tra le donne obese, solo il 7% afferma di avere un peso grosso modo corretto; il 14% degli uomini, dimostra invece una maggiore inconsapevolezza.

Fonte: Cuneodice.it