Nel settore dell’elettronica e, nello specifico, quello della tv, è piuttosto facile notare come l’evoluzione tecnologica intercorsa da qualche decennio a questa parte abbia portato in dote una rivoluzione pazzesca soprattutto a livello di strumenti e materiali utilizzati.
Tra i vari elementi che si sono diffusi con i televisori di nuova generazione troviamo anche le prese HDMI. Queste ultime non sono solamente in grado di garantire il collegamento tra le componenti audio e video, ma riescono a svolgere un’altra attività fondamentale anche dal punto di vista estetico, ovvero permettono di celare i cavi il più possibile.
Ad ogni modo, con il passare del tempo sono state lanciate sul mercato delle soluzioni sempre più innovative, come quelle presenti sul sito electrolight.it, grazie alle quali si possono svolgere dei collegamenti ed effettuare il trasferimento del segnale senza alcun tipo di problematica. Al contempo, si vanno a nascondere pure i cavi e, tutto questo, non fa altro che migliorare anche la resa estetica della tv.
La funzione delle prese HDMI
L’HDMI, come in tanti ben sanno, è stato realizzato e sviluppato per poter sfruttato con tutti i televisori con uno schermo in alta definizione. L’obiettivo è quello di aumentare la resa della qualità delle varie immagini che vengono trasmesse sul display. In che modo? andando semplicemente a usare un connettore di dimensioni notevolmente più contenute, ma che al contempo sia in grado di comprendere la trasmissione dei vari dati audio.
In questo senso, diventa molto importante evitare di sbagliare la scelta del cavo migliore in base alle proprie esigenze. Il cavo ha proprio la funzione di effettuare il trasporto di segnali audio e video di qualità molto alta tra un pc e un monitor. Al contempo, è bene sottolineare come il cavo HDMI svolga anche la funzione di garantire il collegamento della tv a un gran numero di device differenti, come ad esempio gli impianti Home Theater, le console, ma anche i lettori dvd. A una prima occhiata potrebbe sembrare che un po’ tutte le prese HDMI siano uguali e non ci sia nulla di diverso. Un discorso che, però, è del tutto errato, dal momento che in commercio ci sono tante versioni differenti.
Le varie tipologie di prese HDMI
Come si può facilmente intuire, non ci sono solo differenti versioni di cavi HDMI, ma le differenze possono essere rappresentate anche dalla tipologia di presa che vanno a integrare. Le principali prese HDMI attualmente presenti sul mercato sono quelle A, C e D. Nel primo caso, si tratta della presa che si può ribattezzare standard, dedicata proprio ai cavi HDMI, dal momento che si può sfruttare per poter effettuare il collegamento dei computer, ma anche delle tv di nuova generazione e delle console.
La tipologia C di presa HDMI si caratterizza, invece, per essere un’ottima soluzione per poter collegare i notebook, dal momento che può contare su delle dimensioni, ma anche su uno spessore, particolarmente contenuti. Nella maggior parte dei casi, solamente una delle due estremità è di questo tipo, in maniera tale da permettere il collegamento dell’altra estremità al pc, piuttosto che alla televisione oppure ad altri device.
La tipologia D, invece, si può considerare a tutti gli effetti una presa di dimensioni piuttosto contenute, che si può tranquillamente collegare a una porta micro-usb degli smartphone. Si tratta di un modello che è stato pensato e sviluppato solo proprio per permettere il collegamento dei telefoni cellulari con una tv. Come si può facilmente intuire, in generale, è bene mettere in evidenza come la tipologia di presa HDMI che va per la maggiore è quella A, anche se si possono ancora facilmente trovare in commercio delle tipologie C di cavi HDMI.