soundbar

Spesso e volentieri, nel corso degli ultimi anni, si sente parlare di soundbar. Di cosa si tratta effettivamente? Stiamo facendo riferimento a una cassa, piuttosto che a un diffusore, che presenta una forma tipicamente allungata e che, all’interno, può contare sulla presenza con un numero svariato di altoparlanti.

Non è un caso che tali prodotti vengano ribattezzati spesso anche barre surround. Nella maggior parte dei casi, a ogni modo, sono delle casse Bluetooth oppure dei diffusori all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, potendo contare su una piena connettività WiFi e, di conseguenza, funzionano senza fili.

Certo, online si possono trovare numerose piattaforme che mettono a disposizione proprio la vendita di questo tipo di device. Scegliere non è facile, data la gamma variegata di prodotti, ma prendere in considerazioni le recensioni e opinioni sulle migliori soundbar può tornare senz’altro utile per farsi un’idea ancora più consapevole sul modello che possa soddisfare al meglio le proprie esigenze.

La differenza rispetto agli Home Theater

Sono tante le persone che non hanno la minima idea di quali possano essere i punti discordanti tra soundbar e Home Theater. Ebbene, la prima sostanziale differenza è rappresentata dal fatto che la soundbar si caratterizza per essere un unico dispositivo, caratterizzato anche da una notevole compattezza. Infatti, una soundbar è formata da un solo corpo in cui sono stati integrati tutti i diversi componenti audio. Detto questo, è bene mettere in evidenza come una soundbar si possa vendere e poi associare anche con componenti esterni, come ad esempio succede nel caso dei woofer e dei tweeter.

Volgendo lo sguardo all’Home Theater, invece, ci troviamo di fronte a un sistema che è formato da un buon numero di componenti audio, in cui ognuno ha una funzionalità differente e che, tra l’altro, vanno anche posizionati in punti differenti all’interno dell’ambiente. Spesso e volentieri, infine, quando si parla di Home Theater si fa riferimento a tutto l’impianto, che include quindi pure il televisore, così come il proiettore per l’home cinema oppure quello portatile e così via.

Da qualche anno a questa parte, è abbastanza facile notare come le soundbar abbiano preso il largo in confronto ai tradizionali sistemi home cinema da 5 o 7 canali. Tutto merito della loro compattezza e del fatto di riuscire a garantire la riproduzione di un suono sempre molto avvolgente, che pare arrivare da svariate direzioni, esattamente come si verifica con un tradizionale impianto a diversi canali.

In tutte le soundbar, tra l’altro, i canali sono completamente integrati nella struttura fisica del prodotto e vanno a puntare differenti direzioni. In questo modo, quindi, riescono a fare leva sulla capacità delle pareti e degli altri elementi di arredo di fare da specchio per le onde sonore e diffonderle meglio nell’ambiente circostante. Piuttosto di frequente, le soundbar si possono integrare con dei componenti esterni, come ad esempio i subwoofer.

Lo scopo delle soundbar

Proprio in virtù della loro caratteristica di garantire la riproduzione di un suono notevolmente avvolgente, ecco che le soundbar vengono considerati come dei sistemi che permettono di migliorare di gran lunga la qualità audio di un televisore.

I vari marchi che producono televisori, non a caso non stanno dando più così tanta importanza all’impianto audio integrato, che non ha lo spazio fisico necessario per poter garantire delle performance di buon livello. ecco spiegato il motivo per cui si provvede ad acquistare le soundbar. Andando a unire vari altoparlanti in uno spazio decisamente limitato, le soundbar riescono a garantire un interessante upgrade in confronto alla qualità audio che caratterizza normalmente i televisori. Ed ecco che anche il design di tali elementi è studiato appositamente per la loro collocazione “tattica” al di sotto oppure davanti a una tv.